Odontoiatria e postura

Forse non tutti sanno che esiste una stretta connessione tra l'apparato masticatorio e la postura del corpo. Le malocclusioni possono infatti provocare non soltanto problemi alla bocca (denti, mandibola e masticazione) ma anche dolori all’apparato muscolo-scheletrico e devianze della postura.

 

Il Bite è una placca mobile di resina che permette il rilassamento dei muscoli mascellari e il riposizionamento corretto della mandibola. Il Bite funziona da maschera e, una volta inserito tra le arcate dentali, non provoca alcun dolore né fastidio.

Esistono diverse tipologie di Bite. Il Bite viene utilizzato per contrastare patologie quali il bruxismo ed alcune disfunzioni dell’articolazione temporo mandibolare.

Bite Automodellanti: si adattano all’impronta dentale

Bite Preformati: hanno una conformazione standard

Entrambi si acquistano in farmacia ad un prezzo contenuto, ma la non aderenza completa alla conformazione dentale del paziente può provocare diversi disturbi, dall’irritazione delle gengive nelle forme di fastidio più lieve, fino a provocare problemi occlusali, muscolari e di postura nelle forme più gravi.

Bite Personalizzati: vengono realizzati dal laboratorio odontotecnico su prescrizione del medico. È la soluzione migliore poiché il Bite viene realizzato in base alle caratteristiche individuali e secondo il problema diagnosticato dal professionista aderendo perfettamente alla dentatura.

 

Bruxismo

Il bruxismo può manifestarsi sia negli adulti che nei bambini e può essere di due tipologie:

  • Rumoroso, dato dal digrignamento e sfregamento dei denti, che comporta la lesione e il consumo di denti e smalto
  • Silenzioso, dato dal serramento dei denti
  • Misto, entrambe le tipologie

Avviene per lo più inconsapevolmente durante il sonno, raramente durante il giorno, per questo può essere difficile per il paziente riconoscere la patologia senza sottoporsi a visita odontoiatrica. Senza una visita, riconoscere il bruxismo è infatti possibile, nel caso della modalità rumorosa, solo da chi è accanto a noi nel sonno, mentre nel caso della modalità silenziosa, bisognerà fare attenzione a piccoli segnali quali cefalee mattutine, dolori alla mascella ma soprattutto alla sensazione di serramento e costrizione della dentatura al momento del risveglio.

Se prolungato nel tempo, il bruxismo può provocare conseguenze come l’usura dello smalto dei denti e il dolore durante l’apertura e la chiusura della bocca, ma anche disturbi del sonno, cefalee, vertigini, disturbi all’orecchio e alla colonna vertebrale.

Le cause più comuni del bruxismo sono disturbi del sonno, depressione, stress e ansia, somministrazione di alcuni farmaci.